Bologna 1950
Laureato in architettura, Massimo Iosa Ghini ha studiato a Firenze e succesivamente al Politecnico di Milano.
Dal 1982, parallelamente agli studi, disegna fumetti ed illustrazioni che vengono pubblicati in Italia dalle riviste Alter, Linus, Frigidaire e Vanity, negli Stati Uniti da Heavy Metal e in Giappone da Fashion News.
Nel 1985 ha inizio la collaborazione con la RAI, per la quale Iosa Ghini realizza scenografie, costumi, oggetti e video, per programmi musicali e culturali. Risale al 1986 la collaborazione con il gruppo Memphis. Nello stesso anno, assieme ad alcuni giovani architetti, fonda a Bologna il Bolidismo.
La partecipazione alle avanguardie del design contraddistingue la ricerca progettuale di Iosa Ghini che sempre nel 1986 firma per l’azienda Moroso la collezione di sedute e imbottiti Dinamic.
A partire dalla metà degli anni ’80 realizza progetti di interior design, allestimenti e spazi espositivi per Piaggio, Fiorucci, Renault, Ferrari, Maserati, Aprilia, Omnitel, Superga e Infostrada.
In particolare per Ferrari, Maserati, Superga e Omnitel definisce progetti di interior design per tutte le sedi e i loro punti vendita.
Nell’ambito dell’industrial design ha collaborato in Italia tra gli altri con Cassina, Fiam, Flou, Giemmegi Cucine, Mandarina Duck, Moroso, Poltrona Frau, Twergy by Alessi.
Tra i clienti esteri figurano: Alfi, Ritzenhoff, WMF, Yamagiwa, Hasashi Glas, Silhouette Modelbrillen.
Ha tenuto conferenze in varie università tra cui il Politecnico di Milano, la Domus Academy, e l’università La Sapienza di Roma.
Iosa Ghini Massimo
“Open” – Domodinamica – Iosa Ghini – ’80
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