Innsbruck, 1917
Laureatosi in architettura a Torino nel 1939, inizia la sua attività nel 1947 a Milano dove opera tutt’ora.
Dal ’47 si dedica alla ricerca ed alla sperimentazione formale nei più diversi settori, occupandosi di architettura e industrial design, di ceramica e gioielleria, di artigianato e grafica.
Disegna e realizza oggetti per sé e per le principali industrie italiane, come l’Olivetti di cui diviene responsabile del settore computer design nel 1957.
Partecipa criticamente a numerose edizioni della Triennale di Milano, della quale è Commissario della Sezione Internazionale alla XV edizione,
Negli anni ’70 è uno dei principali protagonisti dell’esperienza dell’architettura radicale e dà vita con gli altri esponenti italiani del movimento, alla scuola di libera creatività individuale “Global Tools”, intervenendo contemporaneamente sulle riviste Domus e Casabella.
Partecipa alle principali mostre critiche di design, come “Italy: The New Domestic Landscape” al M.O.M.A. di New York, gli vengono dedicate numerose personali, come nel 1976 alla Biennale di Venezia.
È stato l’ideatore di Memphis, uno dei fenomeni più interessanti di questi ultimi anni nel campo del design del mobile e dell’oggetto.
Svolge un’eterodossa attività didattica, accompagnando ai suoi viaggi di ricerca sulle culture più diverse (ampiamente documentati dalle sue singolari fotografie di cui sono state fatte numerose esposizioni e cataloghi) conferenze e seminari in tutto il mondo.
Ottiene oltre ad innumerevoli riconoscimenti anche la laurea ad “honoris causa” del Royal College of Art di Londra.
Le sue opere ed i suoi interventi critici vengono pubblicati dalle principali riviste internazionali di architettura e di design e sono oggi documentati nella saggistica fondamentale sul design, oltre che in pubblicazioni a lui specificatamente dedicate.
TOP PRODUZIONE
1957 – Lampadario, Arredoluce
1969 – “Valentina” macchina da scrivere portatile, con Perry King
Olivetti
1970 – “Summa 19” calcolatrice, Olivettti
1979 – “Svincolo” lampada da terra, Alchimia
1981 – “Cantone” elemento angolare
1982 – “Alfiere” portaoggetti
“Callimaco” lampada da terra, Artemide
“Sirio” vaso, Memphis
1984 – “Ospite”tavolo
1985 – “Ceresio” tavolino
1989 – “Carabo sedia
– “Litta” scrivania
– “Letra” testiera letto
– “Nairobi” mobile bar
– “Mombasa” cassettiera
1990 – “Nuovo Milano”, 1990 Set di posate
1992 – Orologi da polso, con M. Zanini e M. Susani, Seiko
1998 – “ES04 Y – ES05 G – ES06 BR”, 1998 Spargizucchero, formaggio, cacao
– “ES11R” Zuccherierona, Alessi
PREMI E RICONOSCIMENTI
1959 – “Elea” calcolatore elettronico, Olivetti
1970 – “G21” elaboratore elettronico, collaboratore D. L. Higgins
e J. L. Monk Honeywell information Sistems Italia – Milano
– “MC 19” Addizionatrice elettrica con H. Von Klier, Olivetti